Secondo giorno a Londra


Siccome non sono andata a Londra per dormire punto la sveglia alle 6,15 e dopo la colazione in hotel (compresa nel regalo di mio marito) parto per una lunga passeggiata che dallo Strand, attraverso Fleet Street, mi porta alla Saint Paul's Cathedral, passando per The Royal Courts of Justice.
Giro attorno alla Cattedrale e soprattutto mi inoltro sull'affascinante Millennium Bridge da cui si può godere della vista della cupola della chiesa e del Tamigi. Il Millennium Bridge collega la City al Tate Moderm, ed è stato costruito nel duemila, la notte si illumina con fibre ottiche.


Dopo un'occhiata all'interno della St. Paul's prendo il Bus n. 15 e mi dirigo verso la Tower of London. Questa costruzione che attira numerosi visitatori è stata costruita a partire dal XI secolo e ampliata nel corso dei secoli. Difficilissimo decidere cosa visitare, così ho seguito i consigli del sito ufficiale se si ha solo un'oretta di tempo: i gioielli della corona (The crown Jewels), il palazzo medievale (Medieval Palace) e la torre bianca (White Tower).


Al termine mi regalo una piccola pausa sulle panchine lungo Thames scrutando il Tower Bridge che subito raggiungo salendo anche alla Tower Bridge Exhibition, dove si narra la storia di questo iconico ponte, interessante soprattutto per la vista spettacolare che riserva.


E' il momento di passare sull'altra sponda del fiume e costeggiarlo per raggiungere un museo curioso: Old Operating Theatre Museum & Herb Garret in cui è custodita una sala operatoria ad anfiteatro del 1822 e un sala delle erbe officinali, oltre ad inquietanti strumenti per la chirurgia del tempo, senza disinfettanti e anestesia.


A pochi passi merita una visita la Southwark Cathedral, maestosa chiesa anglicana, nata come chiesa romanica distrutta da un incendio, ricostruita in stile gotico e lasciata cadere in rovina, è stata restaurata alla fine del diciannovesimo secolo. Si vede che è "nuova" ma io l'ho trovata davvero ben fatta, ho anche assistito a parte di una "messa" con un prete donna!

Si è fatta l'ora di pranzo proprio mentre passo per il Borough Market, accanto alla Cattedrale, è il mercato di frutta e verdura più antico di Londra che oggi è specializzato in prodotti Organic (biologici) e pregiati, non solo vegetali, e offre tutta una serie di cibi da avere l'imbarazzo della scelta.  Ho mangiato cibo thailandese da strada da Khanom Krok. 
Bellissimi i negozi e i banchi, preparati con cura e precisione.


E' il momento del teatro Shakespeare's Globe: è stato un regista americano, Sam Wanamaker,  nel 1949 a decidere di ricostruire il teatro così come doveva essere stato quello in cui si rappresentavano le opere di Shakespeare. Il teatro originale era andato distrutto nel 1613 a causa di un incendio. Ci sono voluti parecchi anni prima che iniziassero i lavori,  era il 1987, e ancora molti prima che fossero terminati, nel 1997, tanto che il regista non ha potuto vedere completato il suo progetto. La particolarità di questo teatro è che è stato costruito con i materiali che sarebbero stati utilizzati nel 1600, è all'aperto e una gran parte del pubblico si trova in piedi, in balia del maltempo! 
Sembra di essere sul set di Shakespeare in Love!


Accanto c'è il Tate Modern: il tempo è tiranno e me ne resta solo per una visita superficiale, anche perché non sono un'appassionata dell'arte moderna.
Il Tate Moderm è stato inaugurato nel 2000 e nasce dalla ristrutturazione di una vecchia centrale elettrica.

Meglio riposarsi un po' sul bus che mi porta al Museum of London, un museo in cui si potrebbe passare una giornata intera a scoprire tutta la storia di Londra, un museo davvero ben fatto e che raccoglie una collezioni interessante anche per chi ha tempo di visitarlo velocemente, anche perché è gratuito!


Riprendo il bus per raggiungere il London Transport Museum, nel cuore di Covent Garden, in cui sono conservati i mezzi di trasporto pubblici di Londra a partire dal 1800, non particolarmente grande ma curioso.


Corro (letteralmente e ne pagherò le conseguenze...) nella speranza di vedere un magico tramonto dal ponte Hungerford che ha una splendida vista sul Big Ben e sul London Eye. I colori del tramonto restano tenui ma non mi pento dei momenti di attesa passati sul ponte insieme a tantissime altre persone, molte delle quali londinesi, che ho notato continuano a stupirsi della loro città!


Mi trascino a cena da Yo!Sushi in Belvedere Road, prima di salire sul London Eyequesta ruota panoramica è stata costruita nel 2000 (anno in cui è stata rivoluzionata e messa a nuovo la sponda sud del Tamigi) è alta 135 metri e in trenta minuti compie il suo giro che regala, se c'è la complicità del tempo meteorologico, una vista spettacolare sulla città. Sono rimasta letteralmente impressionata da questa esperienza, avrei voluto risalire immediatamente, non c'era nemmeno coda...


Dopo lo sfavillante giro serale sul London Eye mi è passata completamente la stanchezza e salgo al volo sul traghetto che proprio dal London Eye Pier mi porta al Tower Millenium Pier e ritorno, con il servizio Thames Clipper, al costo di £12. Una bella vista notturna di Londra dal fiume con approdo nel luogo più incantevole della città, ai piedi del Tower Bridge e della Tower of London. Ne vale veramente la pena!




Commenti

  1. carissima, ho avuto tempo solo ora purtroppo di sapere del tuo giro londinese leggendo tutti i post che avevo in arretrato! Sono felicissima che te la stia godendo. E' una città in cui ho vissuto e forse l'unica che mi piace, ma mi asterrò dal segnalarti altro, vista la tua organizzazione meticolosissima che ha incluso sicuramente più che tutto di quello che interessa davvero a te. :) Ti lascio un grande abbraccio! Che bello, Londra!!

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  2. Cara, peccato, avrei volentieri approfittato dei tuoi consigli! È stata un'esperienza splendida e conto di ritornarci il prossimo anno, magari anche qualche giorno in più... Allora ti contatterò sicuramente! Che bello provare l'esperienza di vivere a Londra... Non per sempre ma per un annetto ci andrei anche io.

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  3. Volentieri! ^_^ Ma attenta, potrei sfoderare proposte al limite dell'assurdo (divertenti e interessanti però!). Se ti fermi qualche giorno in più, ci sono anche un paio di extra-londra da fare in giornata che sono veramente allettanti!

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